Museo Glass Beacon: indagine sul gradimento della visita in realtà aumentata ai Mercati di Traiano

Museo Glass Beacon: indagine sul gradimento della visita in realtà aumentata ai Mercati di Traiano

Lo scorso autunno, per due mesi, i Mercati di Traiano Museo dei Fori Imperiali di Roma, sono stati oggetto del progetto sperimentale "Museo Glass Beacon: il museo del futuro" grazie al quale i visitatori hanno potuto vivere un'esperienza di visita in realtà aumentata mediante alcuni visori messi a disposizione all'ingresso del museo.

Il progetto è stato realizzato da ETT S.p.A. nell'ambito del Bando Cultura Futura promosso dalla Regione Lazio dedicato alla realizzazione di un prodotto hardware e software per fruire in maniera innovativa beni ed eventi culturali. Per l'occasione è stato coinvolto un"giovane creativo", Mirko Di Ciaccio. Ha collaborato all'iniziativa l'Assessorato alla Cultura e allo Sport di Roma - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e la Direzione Scientifica del Museo fornendo contenuti scientifici, multimediali e iconografici, appositamente rielaborati da curatori interni al Museo e da personale esterno che collabora alla comunicazione  museale.

Come strumento d’indagine del gradimento da parte degli utenti che hanno provato il visore di realtà aumentata ETT ha scelto un questionario off line. La raccolta dei dati si è svolta durante il mese di novembre 2015 e ha coinvolto 97 visitatori che hanno scelto la visita guidata in italiano e 18 visitatori che hanno scelto quella in inglese. Riportiamo i dati acquisiti che mostrano come l'uso di tecnologie interattive possa rendere l'esperienza di visita in un museo più innovativa e gradevole all'utente.
L'indagine permette anche di avere utili informazioni per migliorare l'applicazione o simili esperienze di fruizione in altri siti culturali.

L'indagine ha studiato il sesso, l’età, la provenienza e il livello di istruzione dei visitatori. Le donne sono sembrate essere leggermente più aperte rispetto agli uomini. Il 43,8% è rappresentato dai giovani tra i 18 e i 30 anni, seguiti dagli adulti tra i 31 e i 45.
Alla domanda se fosse la prima volta in un museo con allestimenti multimediali il campione, si è diviso quasi a metà. Infatti, il 51,5% degli intervistati ha risposto che sì, era alla prima esperienza di visita con allestimenti multimediali. Il 48,5% aveva, invece, già visitato musei con allestimenti multimediali.
I visitatori che hanno scoperto dell’applicazione Mgb da internet sono il 36,1%. Altro canale importante il passaparola tra parenti e amici (20,6%).

Secondo i dati raccolti durante la somministrazione del questionario la soddisazione generale dei visitatori sull'applicazione Museo glass beacon si esprime cosi: il 49,5% si è rivelato abbastanza soddisfatto e il 27,8% molto soddisfatto.
Per quanto riguarda il gradimento sui contenuti aggiuntivi a disposizione (3D, video, etc…) sui glass beacon il 51% si è epsresso abbastanza soddisfatto e il 28,2% molto soffisfatto. Sull’allestimento multimediale e la scelta dei punti di interesse il campione si esprime: il 2,1% è per niente soddisfatto; il 16,7% poco; il 56,2% abbasanza soddisfatto e il 25% molto soddisfatto. Il giudizio è in conclusione molto positivio: il 37,1% ha trovato l'app abbastanza innovativa e il 46,4% molto innovativa.
Il questionario ha raccolto anche informazoni sulla cortesia e la competenza del personale.

L’ultima parte del questionario lasciava ai visitatori la possibilità di esprimersi liberamente sull’esperienza di visita con i glass beacon. Gli utenti hanno gradito molto l’innovatività, le potenzialità e la semplicità d’utilizzo dell’applicazione Mgb; la presentazione delle opere scelte per la visita con i glass attraverso lo storytelling; l’utilizzo di video e ricostruzioni 3D per arricchire la visita museale; la possibilità di guardare contemporaneamente opera e contenuti aggiuntivi; la possibilità di rendere la visita interessante per il pubblico più giovane; la scelta di un museo archeologico per la sperimentazione di una nuova tecnologia.

A fine questionario è stato lasciato ai visitatori – sia italiani sia stranieri - uno spazio per lasciare commenti e suggerimenti volti a migliorare e potenziare l’applicazione Museo Glass Beacon.
Per quanto riguarda gli aspetti tecnici, i visitatori hanno suggerito di migliorare: l’ergonomicità del glass per chi porta occhiali da vista; la segnalazione e la riconoscibilità delle opere inserite nel percorso con i glass; l’avvio dei contenuti e la ricezione dei beacon; la visione del contenuti nei luoghi all’aperto.
Sul fronte dei contenuti i visitatori hanno chiesto di migliorare l’audio dei video, di diminuire la durata dei singoli contenuti e di aumentare le ricostruzioni 3D – inserendo anche una ricostruzione dell’intera area dei Mercati di Traiano -, di aumentare l’interattività dell’applicazione, di permettere al visitatore di fruire del percorso liberamente e dare la possibilità di rivedere video e ricostruzioni.

Alcuni visitatori hanno ritenuto l’applicazione distraente rispetto alla visita museale. Altri trovano l’applicazione troppo simile alle audioguide ai video già presenti sui pannelli museali. Tra gli apprezzamenti vanno segnalati quelli in cui i visitatori chiedono di portare innovazione e nuove tecnologie per altri allestimenti museali e di potenziare l’allestimento Mgb già presente ai Mercati di Traiano.

Per quanto riguarda i questionari compilati in inglese si tratta di visitatori stranieri principalmente di giovani tra i 18 e i 30 anni, seguiti dagli adulti tra i 31 e i 45.
Se il campione italiano si divide quasi equamente tra gli utenti che avevano già visitato un museo con allestimenti multimediali, lo stesso non può dirsi per i visitatori stranieri. Infatti l’88,9% dei visitatori stranieri ha dichiarato che quella con l’app Mgb è stato la loro prima esperienza di un allestimento museale multimediale.
Gli unici due canali di conoscenza del progetto Mgb per i visitatori stranieri sono stati la casualità una volta arrivati alla biglietteria del museo (61,1%) e la radio o la televisione (38,9%).

La soddisazione generale dei visitatori stranieri nei confronti dell’app si è espressa molto positiva con un 72,2% molto soddisfatto.Nei confronti dei contenuti aggiuntivi a disposizione (3D, video, etc…) il giudizio è risultato per l’11,1% poco soddisfatto, il 50% abbastanza soddisfatto e il 38,9% molto soddisfatto. (nessun visitatore si è sentito per niente soddisfatto). Sull’allestimento multimediale e la scelta dei punti di interesse l’83,30% del campione si ritiene abbastanza soddisfatto mentre il 16,7% molto soddisfatto.

L’83,3% dei visitatori stranieri che hanno provato l’app si dice molto soddisfatto dell'innovatività della visita, l’11,1% abbastanza e solo il 5,6% si dice poco soddisfatto. Nessuno si è detto per niente soddisfatto.

Anche i visitatori stranieri suggeriscono di poter rivedere i contenuti video e le ricostruzioni 3D, di implementare le lingue in cui è fruibile l’applicazione, di migliorare la ricezione dell’audio, di aumetare il numero di opere nel percorso, di rendere più semplice la mappa del percorso, di segnalarne meglio le tappe all’interno del  museo e di migliorare l’ergonomicità del glass per chi porta occhiali da vista.

 

Approfondisci: Glass e Beacon per una fruizione innovativa dei Mercati di Traiano

 

Fonte: ETT S.p.A (www.ettsolutions.com)

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