Sono 50 capolavori del Maestro della pittura rinascimentale, provenienti dai più prestigiosi musei del mondo che saranno esposti a partire dal 4 marzo alle Scuderie del Quirinale, nell’ambito della più importante retrospettiva dedicata a Tiziano negli ultimi settanta anni.
Per l’illuminazione delle opere (monumentali pale d’altare e ritratti di dimensioni contenute) l'azienda Targetti ha realizzato i primi apparecchi di illuminazione basati sull’applicazione della neuro-estetica alla fruizione delle opere d’arte.
La portata rivoluzionaria dell’intervento di TARGETTI sta nell’innovazione tecnologica del progetto, realizzato con una soluzione (già sperimentata due anni fa nella mostra alle Scuderie su Lorenzo Lotto e ora portata a completa maturità) basata sulla sua combinazione delle più recenti innovazioni nel settore delle sorgenti LED con le più recenti scoperte in ambito neuro-scientifico.
Integrando approfonditi studi di fisica ottica con teoria dei neuroni-specchio, TARGETTI ha sviluppato una vera e propria “macchina a LED” che indaga in profondità le valenze cromatiche e la partitura pittorica delle opere e le restituisce alla percezione del visitatore in una pienezza stupefacente: i colori sono visibili in tutta la loro ricchezza ed emergono perfino le suggestioni tridimensionali che Tiziano ha dipinto. Si tratta di un risultato senza precedenti. “Grazie alla particolare natura della luce emessa, il cervello del fruitore – spiegano i lighting designer della mostra, gli architetti Francesco Iannone e Serena Tellini dello Studio Consuline - viene agevolato a compiere alcune operazioni nell'individuazione delle sfumature, in modo da poter ricavare una migliore percezione del senso tridimensionale della scena dipinta dall’artista e una più netta comprensione dei dettagli del dipinto stesso“.
Il progetto prevede l’impiego di oltre 150 proiettori LEDO’ dotati di un sistema ottico brevettato che integra sorgenti LED di ultima generazione controllate da un sofisticato sistema di gestione digitale della luce, gestito in remoto da una nuova tecnologia wireless.
All’illuminazione delle opere di Tiziano è dedicata, sempre all’interno delle Scuderie, la cosiddetta “Sala dell’incanto”, un’esposizione multimediale e interattiva all’interno della quale il pubblico potrà sperimentare diversi effetti luminosi ed esprimere le proprie considerazioni e sensazioni attraverso un questionario che, in un secondo momento, sarà oggetto di studio e pubblicazione.
Con gli stessi apparecchi e con lo stesso approccio progettuale, al termine della mostra e nel quadro del piano di valorizzazione territoriale denominato “Tiziano Grand Tour”, TARGETTI continuerà a prendersi cura delle opere del Maestro, illuminandole anche dopo il riposizionamento nei luoghi dove sono abitualmente conservate nelle Marche, in Veneto, in Toscana e in Campania.
TARGETTI è da sempre impegnata nella ricerca e nello sviluppo di soluzioni tecnologicamente avanzate destinate al patrimonio artistico e monumentale. Gli apparecchi dell’azienda illuminano capolavori quali David di Michelangelo, l’Ultima Cena di Leonardo da Vinci, la Cappella di Eleonora del Bronzino, la Cattedrale di Nôtre Dame a Parigi e la Torre di Pisa. Tutti gli interventi sono accomunati dalla volontà di declinare il meglio dell’innovazione tecnologica in progetti integrati che non si limitino a “rendere visibile” un’opera, ma la restituiscano al pubblico nella sua piena leggibilità, tutelando al contempo il patrimonio in termini di corretta conservazione.
Fonte: Targetti www.targetti.it