Inquadra: un approccio multimediale per la Galleria Nazionale dell'Umbria

Inquadra: un approccio multimediale per la Galleria Nazionale dell'Umbria

Lo scorso 19 dicembre fu presentato al pubblico e alla stampa il progetto INQUADRA che prevedeva una nuova visione di fruizione delle opere presenti nel museo. Partendo dalla nuova attribuzione iconografica della sala 18 della Galleria, che per anni fu la sala che raccontava le gesta del condottiero perugino per antonomasia “Braccio Da Montone” e che, dopo una attenta rilettura del ciclo, ha visto nei “Farnese” gli interpreti delle sontuose decorazioni, si è preso spunto per la creazione di un innovativo approccio multimediale applicato ad uno dei gioielli della Galleria Nazionale dell’Umbria.


Per il museo più importante della regione si è aperto un nuovo orizzonte, sia per la sua fruizione diretta, permettendo l’interazione immediata tra opera e pubblico, sia per la sua valorizzazione nel panorama museale nazionale consentendo, “scaricando l’APP ad essa collegata”, di approfondire, anche da remoto, i vari aspetti storico scientifici e permettendo al pubblico un’esperienza istruttiva, avvincente ed emozionante.
La Galleria con questa operazione gioca una carta in più: anticipando l’utilizzo di quella che oggi viene definita “tecnologia multimediale”, si pone al vertice di quello che potrà essere il futuro del nuovo “Polo Museale Umbro” nel quale queste innovazioni saranno i passaggi obbligati per rendere i luoghi della cultura e della storia punti strategici per coniugare passato e futuro. Si consentirà al pubblico di vivere visite appassionanti stimolando la curiosità e la voglia di conoscenza del proprio passato.

L'applicazione sfrutta i vantaggi della realtà aumentata fornendo contenuti interattivi relativi ella opere presenti nella Galleria.

Inaugurazione Venerdì 22 maggio 2015 alle 11.00 sala conferenze della
Galleria Nazionale dell’Umbria

 

Approfondimenti: Presentata l'app per la fruizione della Sala Farnese nella Galleria Nazionale dell'Umbria

Guarda il video qui di seguito riportato.

 

Fonte: MiBACT

 

Related Articles