Al via i preparativi per la terza edizione delle Invasioni Digitali

invasioni-digitali-2015Le date ci sono, dal 24 Aprile al 3 Maggio 2015; pronti, anche, i moduli vari su come partecipare, cosa fare, perché, le linee guida, quali hashtag usare, ecc. Trovate tutto ben indicato sul sito, non tocca far altro che iniziare a scegliere il museo o il borgo, il centro storico, la piazza, il sito archeologico che vorreste farci conoscere, la cui storia vi ha da sempre attratto e affascinato, e raccontarlo a noi ed al mondo intero.

Siamoalla terza edizione di #invasionidigitali, iniziativa (sfida?) nata da un gruppo di persone che volontariamente e spontaneamente si impegna, anche superando resistenze e difficoltà. Alla fine ogni invasore “diventa rappresentante, messaggero, guida e portatore sano di storia, arte e di bellezza”. L’invito è quello di continuare ad essere invasore o di diventarlo; l'obiettivo è riuscire ad aprire luoghi che normalmente (ahinoi) restano chiusi, di raccontarci storie inedite della storia e dell'arte d’Italia, spesso nascosti e di renderci partecipi. Insomma, l'impegno è diventare protagonisti della vostra/nostra storia.

Tutto ciò si amplifica grazie al web, al messaggio che riusciamo ad inviare grazie ai tweet, ai post, ai pin. Come recita il manifesto di #invasionidigitali: "crediamo in nuove forme di conversazione e divulgazione del patrimonio artistico non più autoritarie, conservatrici, ma aperte, libere, accoglienti ed innovative".

Ecco, le quattro parole chiave che vorremmo far emergere quest’anno:

Aperti. Apriamo luoghi d'arte e cultura che normalmente non lo sono per mancanza di personale o mancanza di “attrazione”. E siamo aperti noi, al dialogo, alle curiosità, alle novità.

Liberi. Siamo un gruppo di giovani liberi, che liberamente si è raggruppato con la sola voglia di rendere un servizio al nostro Paese, ricco di storia e bellezze, uniche al mondo. Liberi di credere che andare a lavorare all’estero non sia l'ultima chance, perché siamo convinti che l’Italia ci possa dare la possibilità di vivere con la cultura, la storia, il territorio, l’arte.

Accoglienti. Come solo noi sappiamo esserlo.

Innovativi. Tutti dobbiamo coltivare idee nuove. Chi poteva immaginare solo qualche anno fa che un’iniziativa come #invasionidigitali potesse nascere in Italia ed avere follower in Germania, Spagna, America…

L’edizione 2015 avrà delle novità, le stiamo pensando, sognando, studiando e con il vostro aiuto sappiamo che questa sarà un’edizione ancora più spettacolare delle precedenti.

I pilastri sono gli stessi delle altre due edizioni:

• Scelta del luogo (museo, galleria, area archeologica, castello, centro storico, borgo, piazza…)

• Scelta della data

• Modulo sul sito

• Promozione dell’evento

• Gestione dell’evento, con strumenti come Eventbrite o Facebook

• Diffusione dell’evento con gli hashtag di riferimento: #invasionidigitali per l’Italia, #digitalinvasions per l’estero più l’hashtag del tuo evento

• Foto di #invasionecompiuta

• Report post-evento con un post sul tuo blog, un video, uno Storify o altro…

Naturalmente il pilastro fondamentale è la vostra creatività. Sappiamo che ci stupirete e stupiremo ancora.

 

A cura di Fabrizio Barbato, Campania Ambassador delle Invasioni digitali

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