Il Dipartimento di Beni Culturali - Laboratorio di “Topografia antica e Fotogrammetria (LabTAF)” dell’Università del Salento, in collaborazione con l'Università di Sassari, l’Università di Cassino e del Lazio Meridionale, l’Università di Ghent (UNIVERSITEIT GENT - Belgium), l’Institute for Mediterranean Studies - Foundation for Research and Technology Hellas, e con il supporto della Società di Topografia s.r.l organizza la IV Summer School: “ARES - Archeologia aeRea e rEmote Sensing di prossimità con Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto (droni)”.
Il corso vuole fornire l’opportunità a laureati e professionisti, operanti all’interno di strutture pubbliche e private, di approfondire la conoscenza delle metodologie aerofotografiche sviluppate ed applicate nel campo delle prospezioni
Le lezioni, basate su argomenti teorici e presentazioni di casi di studio significativi sullo stato dell’arte delle metodologie trattate, saranno affiancate da dimostrazioni pratiche volte alla progettazione, acquisizione, elaborazione e rappresentazione di dati acquisiti con diversi sensori (lidar, multi spettrale, termico, ecc.) e con diverse tecniche di indagine.
Il progetto è stato realizzato grazie al Programma operativo finanziato dalla Regione Puglia - risorse del Piano di Azione per la Coesione (PAC) approvato con Decisione della Commissione C(2016)1417 del 3/03/2016 a seguito della Riprogrammazione del PO Puglia FSE 2007/2013.
2. Programma - temi trattati
Introduzione storico-archeologica all’area oggetto delle attività; problemi archeologici su larga, media e piccola scala; indagini Aerotopografiche estensive e di dettaglio; Fotointerpretazione archeologica (cenni teorici e case histories); rappresentazione e gestione dei dati in ambiente GIS; gli Aeromobili a Pilotaggio Remoto (multi-rotore e ala fissa); guida all’uso dei Droni in archeologia; normativa Enac per gli APR; i sensori ed i software collegati all’uso dei Droni. Esercitazioni pratiche su situazioni reali (sito archeologico di Rudiae, Roca Vecchia, ecc.); attività ed esercitazioni pratiche con Droni multi-rotore e ad ala fissa (ciascun corsista avrà la possibilità di partecipare a voli di ricognizione aerea, di monitoraggio e di rilevamento, durante i quali imparerà a fotografare siti e paesaggi di interesse archeologico del territorio salentino, guidati dall’esperienza archeologi-piloti-istruttori) ed analisi e restituzione dei dati acquisiti.
3. Requisiti di accesso
Il corso è destinato a laureati (dalla Laurea di I livello) in materie umanistiche, in particolare nelle discipline e indirizzi afferenti ai beni culturali i quali oltre a possedere le competenze per l’accesso dimostrino di avere partecipato a ricerche e progetti nell’ambito di studi archeologici; saranno considerate anche domande di laureati in discipline scientifiche (fisica, architettura, ingegneria, geologia, ecc.). Le esperienze e competenze dovranno essere specificate nel curriculum.
Non è previsto limite di età. Sono ammessi fino un massimo di 30 partecipanti, selezionati in base al curriculum.
Potranno partecipare alla Summer School come uditori anche figure professionali la cui attività operativa può avere collegamenti con le tematiche del corso ai quali verrà rilasciato attestato di partecipazione.
4. Organizzazione del corso, sede e quota di iscrizione
Durata: la scuola avrà la durata di 6 giorni dal 4 giugno al 9 giugno 2018.
Le lezioni teoriche saranno seguite da esercitazioni pratiche organizzate presso siti archeologici di Lecce e del territorio.
La lingua ufficiale della Summer School è l'italiano.
Numero di tutor: 2/3
Numero massimo previsto di studenti: 30
Sono previste una o due borsa di studio determinate in base al numero degli iscritti che andranno a coprire le spese di iscrizione alla scuola.
Si garantisce l'avvio del corso con una partecipazione minima di 15 persone; qualora il corso per qualsiasi motivo dovesse essere cancellato si provvederà al rimborso integrale delle quote di iscrizione. Il consiglio scientifico si esprimerà su un eventuale rimborso della quota, parziale o totale, in seguito a disdetta per grave motivo, comunicata almeno cinque giorni prima dell'inizio del corso.
Ai partecipanti ammessi al Corso sarà rilasciato un attestato di frequenza da parte dell’Università del Salento. La frequenza non dovrà essere inferiore al 90% delle ore di lezione.
Crediti universitari. L’Università del Salento riconoscerà n. 2 crediti formativi.
Il corso prevede una quota di iscrizione di 250,00 Euro che comprende, per tutti i partecipanti: materiale didattico, manualistica, gadget della Scuola ed esercitazioni sul campo.
Il trasporto presso le aree di rilievo, di esercitazione esterne (sul campo ed aeree) ed il soggiorno sono a cura dei partecipanti.
La domanda di ammissione, in carta libera, dovrà pervenire entro il 22 aprile 2018 per e-mail all’indirizzo:
Nella domanda dovranno essere indicati i seguenti dati:
• cognome e nome;
• codice fiscale;
• luogo e data di nascita;
• residenza (domicilio se diverso dalla residenza);
• recapiti telefonici/fax, e-mail;
alla domanda dovrà essere allegato il curriculum di studi e professionale del candidato.
Il corso si svolgerà, per le sessioni interne, a Lecce presso l'Aula 22 del Dipartimento di Beni Culturali (Via D. Birago, 64), per le sessioni esterne, all'interno di siti archeologici di Lecce e dintorni (Rudiae, Roca Vecchia, ecc.).
5. Titoli scientifici e professionali utili alla selezione
La selezione verrà curata dal Consiglio Scientifico in base al curriculum allegato alla domanda di ammissione, compresa l’assegnazione della borsa di studio. Dovranno essere indicati sia per i diplomi di laurea che per i diplomi di dottorato e/o specializzazione: il titolo della Tesi, il nome del Relatore, la votazione riportata.
I nomi degli ammessi saranno pubblicati entro il 30 aprile sul sito internet del Dipartimento di Beni Culturali: https://bbcc.unisalento.it/home_page
Gli ammessi dovranno confermare l'accettazione, entro il 15 maggio (pena l’esclusione), via e-mail all’indirizzo
Dovrà essere inviata per e-mail all’indirizzo
La quota comprende: Iscrizione al corso - lezioni teoriche, attività pratica e attività di volo, materiale didattico, gadget della Scuola.
I partecipanti dovranno essere assicurati.
Università del Salento – Laboratorio di Topografia Antica e Fotogrammetria
Il "Laboratorio di Topografia antica e Fotogrammetria" dell'Università del Salento (LabTAF - https://bbcc.unisalento.it/labtaf) è stato creato per sviluppare in particolare le metodologie applicate alla conoscenza e alla catalogazione dei beni archeologici esistenti sul territorio, problematiche specifiche degli studi di Topografia Antica.
Le finalità del Laboratorio sono di utilizzare al meglio le tecnologie esistenti finalizzando strumenti, programmi, tecniche alle esigenze di conoscenza dei Beni culturali archeologici, al fine di individuare sistemi facilmente applicabili da Enti di ricerca e tutela, su scala ampia, con tempi ragionevoli e costi contenuti, con tecnologie accessibili che costituiscano una garanzia di precisione e qualità. Il Laboratorio dispone di attrezzatura di base per la creazione di cartografie finalizzate (sistemi di fotorestituzione analitica APC-4 ed analogico-analitico Galileo V, sistemi restituzione speditiva), Sistema Aeromobile a Pilotaggio Remoto FlyGeo 24mpx e FlyNovex (esacottero multirotore), archivio aerofotografico, attrezzature di base per la fotointerpretazione, sistemi GIS per la gestione integrata dei dati acquisiti sul territorio e di personale scientifico e tecnico operativo nei diversi settori. Si ritiene che le potenzialità tecniche ed operative possano essere utilizzate per portare un contributo fattivo alla conoscenza nello specifico settore dell’analisi territoriale nei suoi diversi aspetti e applicazioni.
In sintesi l'attività di ricerca consiste in: - Esplorazione archeologica mediante ricognizione diretta sistematica (territorio e centri urbani) - Uso e applicazioni della fotografia area archeologica - Fotogrammetria finalizzata all'archeologia
- Ricognizione aerea archeologica - Cartografia archeologica, con relativi sistemi di schedatura e documentazione. - Sviluppi delle applicazioni informatiche (banche dati, GIS) - Cartografie tematiche funzionali all'analisi storica e alla gestione e tutela - Rilievo ed analisi tecnica degli edifici antichi - Ricostruzioni in 3D e animazione dei percorsi interni
- Rilevamento e prospezioni archeologiche condotte con l’ausilio di Aeromobili a Pilotaggio Remoto (droni)
Direttore del Corso
Giuseppe Ceraudo – Dipartimento di Beni Culturali dell’Università del Salento – Laboratorio di “Topografia antica e Fotogrammetria”.
Organizzatori del Corso
Giuseppe Ceraudo – Dipartimento di Beni Culturali dell’Università del Salento – Laboratorio di “Topografia antica e Fotogrammetria”.
Veronica Ferrari – Dipartimento di Beni Culturali dell’Università del Salento – Laboratorio di “Topografia antica e Fotogrammetria”.
9. Consiglio Scientifico
Gianluca Tagliamonte (Università del Salento)
Adriana Valchera (Università del Salento)
Giuseppe Ceraudo (Università del Salento)
Veronica Ferrari (Università del Salento)
10. Per ulteriori informazioni contattare:
Laboratorio di “Topografia antica e Fotogrammetria (LabTAF)
al numero telefonico 0832 295607/295513, lunedì-venerdì, dalle ore 10 alle ore 13.
11. Scuola di formazione all'impiego professionale di SAPR:
Alla Summer School è collegato, in collaborazione con “Italdron Academy Base Puglia”, un Centro di Addestramento riconosciuto ENAC (ENAC.CA.APR.004) all’impiego professionale del SAPR.
Un percorso formativo completo in grado di creare la figura del pilota professionista, al termine del quale verrà rilasciato l’Attestato di Pilota APR riconosciuto ENAC.
Le lezioni si terranno a Lecce: quelle teoriche presso il Dipartimento di Beni Culturali dell’Università del Salento, mentre l’attività pratica si svolgerà presso l’Aviosuperficie “Fondone”.
Ai partecipanti alla Summer School ARES verranno applicate tariffe agevolate.
Per info e contatti l’indirizzo mail è:
Scarica il bando:
https://www1.unisalento.it/bandi-concorsi/-/bandi/view/64213032