Mappe convenzionali ottenuti con i dati geospaziali, rappresentano questo mondo così come appare dallo spazio, riuscendo a catturare i diversi vincoli ambientali che regolavano i flussi di persone, merci e informazioni. Il "costo energetico", piuttosto che la distanza, appare come il principale fattore determinante della connettività.
Il progetto ORBIS (The Standford Geospatial Network Model of the Roman World), realizzato dal Dipartimento di Studi Classici dell'Università di Standford, permette di esprimere i costi di comunicazione dei romani sia in termini di tempo che di denaro. Simulando gli spostamenti lungo le vie principali della rete stradale romana, i principali fiumi navigabili, e centinaia di rotte marittime nel Mediterraneo, Mar Nero e costiera atlantica, questo modello interattivo ricostruisce il costo e la durata finanziaria del viaggio nell'antichità.
Tenendo conto delle variazioni stagionali e della varietà di modalità e mezzi di trasporto, ORBIS rivela la vera forma del mondo romano e fornisce una risorsa unica per la comprensione dell'organizzazione pratica del suo impero.
Sul sito internet orbis.standford.edu è possibile avere ulteriori informazioni sul progetto e sull'utilizzo del modello. Il modello è stato caricato su internet da una decina di giorni e sta riscuotendo un notevole successo diffondendosi rapidamente sul web tramite i social network.
Il progetto ha quindi mostrato un interesse da parte non solo tra gli studiosi del settore ma anche tra i semplici curiosi e appassionati, superando ogni tipo di aspettativa per una ricerca così specifica.
ORBIS è un progetto work in progress. Per offrire idee e commenti è possibile inviare i propri suggerimenti all'indirizzo e-mail