Marte5 porta la realtà aumentata al Salone dell’Arte e del Restauro

Marte5Marte5, giovane startup toscana attiva nello sviluppo di servizi digitali innovativi, sarà presente in qualità di sponsor tecnico al Salone dell’Arte e del Restauro di Firenze, dall’8 al 10 novembre.

Sarà l’occasione per presentare le potenzialità della Realtà Aumentata, tecnologia che consente di sovrapporre al mondo fisico (oggetti, superfici, luoghi) contenuti interattivi quali video, immagini, animazioni, 3D e collegamenti web, resi poi accessibili attraverso apposite applicazioni per smartphone e tablet.


In questo modo, diventa possibile portare le informazioni di ciascuna attività dove servono e quando servono, in modo semplice e innovativo, permettendo di arricchire anche gli oggetti più comuni con funzionalità inedite. Un concetto rivoluzionario che abbatte i confini del web per far parlare direttamente gli oggetti.

Immaginate quindi di inquadrare il mondo intorno a voi, per scoprire una dimensione parallela eppure perfettamente integrata con la realtà. Non più realtà virtuale, dunque, ma una virtualità reale che apre le porte a infinite applicazioni in molteplici settore, portando nuove soluzioni per la gestione e l'ottimizzazione dei processi aziendali, così come nuove e straordinarie modalità di comunicazione.

Oltre a fornire un contributo multimediale alla manifestazione realizzando contenuti accessibili ai visitatori, Marte5 presenterà una serie di possibili strumenti applicati ai temi dell’arte e del restauro, e sarà disponibile presso il proprio stand nell’area formazione per illustrare il proprio lavoro a curiosi e addetti ai lavori.

Per i visitatori, Marte5 ha aumentato la mappa del Salone. Ovunque la si trovi, all’ingresso della fiera come all’interno del Corriere, basterà scaricare l’App “Marte5” per Android o iOs, lanciarla e inquadrare interamente il grafico della mappa, affinché questa diventi interattiva e cliccabile. Sarà così possibile accedere a tutte le informazioni di ogni singolo espositore semplicemente tappando lo spazio corrispondente.

In collaborazione con la scuola d’Arte e Restauro di Palazzo Spinelli, inoltre, verrà allestita una dimostrazione di realtà aumentata applicata al recupero e allo studio dei dipinti antichi, tramite il quale poter interagire con l’opera d’arte cambiandone illuminazione o visualizzandone lo stato precedente a un’operazione di restauro; il tutto in tempo reale, semplicemente attraverso un tablet.

Altre soluzioni presentate in esclusiva al Salone riguarderanno nuove metodologie di allestimento e fruizione museale, così come il supporto logistico negli interventi di restauro e recupero di edifici storici e beni archeologici. Il tutto sempre attraverso l’utilizzo della realtà aumentata.

Fonte: Marte5 (www.marte5.com)

 

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