Un allestimento tecnologico per il Planetario di Torino

planetario-torino-invitoVerrà presentato venerdì 17 Ottobre alle ore 20.00 il nuovo allestimento del Planetario di Torino, Museo dell’Astronomia e dello Spazio, realizzato dalla società ETT.

Finanziato dall’Unione Europea mediante il Fondo europeo di sviluppo regionale e sostenuto dalla Compagnia San Paolo, il nuovo allestimento è caratterizzato dalla installazione di exhibit ricchi di nuove tecnologie studiate per accompagnare il visitatore in un viaggio immersivo e multisensoriale nello spazio infinito.

L’allestimento è composto da oltre 40 postazioni interattive, che utilizzano tecniche comunicative multimediali, spettacolari, immersive e coinvolgenti, permettendo di affrontare argomenti nuovi e affascinanti:
- Le postazioni di “Approfondimento” sfruttano l’innovativo sistema di controllo Leap Motion, capace di riconoscere i movimenti della mano, grazie ai quali è possibile scegliere i contenuti da visualizzare.
- “Esplorazione spaziale” ricrea un viaggio nello spazio all’interno di un ambiente altamente immersivo costituito da grandi schermi LCD.
- La postazione “Nuovi occhi per vedere l’universo” è dotata di 7 vetrine interattive, che utilizzano sensori touch, sensibili al tocco.
- La postazione “Evoluzione Stellare” utilizza speciali pellicole in grado di trasformare le superfici da semplice vetro a veri e propri touch Screen.
- Il “Salto sulla Luna”, trasporta il visitatore all’interno del paesaggio lunare grazie alla tecnologia Chroma Key.
- 5 monitor touch sono collegati ai Satelliti esposti all’interno del museo, spiegandone storia, tecnologia e scoperte.
- All’interno della postazione “Deformazione Spazio Tempo” sono presenti un pavimento interattivo e tre monitor touch screen.
- La struttura cilindrica dei “Futuri possibili dell’Universo” contiene un monitor autostereoscopico, che permette una perfetta visione 3D direttamente guardando il monitor.

Ospiti d'eccezione saranno l'Astronauta Umberto Guidoni e il prof. Giovanni Bignami, presidente dell'Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF).

Per maggiori informazioni visita il sito: www.planetarioditorino.it

 

Fonte: ETT (www.ettsolutions.it)

 

 

Related Articles