Occhi nuovi per guardare il Caravaggio: al museo civico di Cremona con ArtGlass

Occhi nuovi per guardare il Caravaggio: al museo civico di Cremona con ArtGlass

Si intitola “Riscopri Caravaggio” l’iniziativa nata dalla sinergia tra il Comune di Cremona e ARtGlass® per valorizzare in modo innovativo e accattivante il quadro San Francesco in Meditazione, recentemente restaurato da Mariarita Signorini e ambasciatore di Cremona in mostre nazionali e internazionali, l'ultima Caravaggio and the painters of the North al Museo Thyssen-Bornemisza di Madrid.
Venerdì 30 settembre alle ore 12 nella sala del Museo che ospita il capolavoro, il Sindaco di Cremona Gianluca Galimberti e Antonio Scuderi, CEO di ARtGlass/Capitale Cultura Group presenteranno la nuova esperienza di realtà aumentata che permetterà ai visitatori di apprezzare i risultati del restauro in modo immersivo.

Indossando appositi occhiali multimediali Epson, i risultati delle indagini diagnostiche compiute sul dipinto si sovrapporranno all'immagine reale e sarà possibile "zoomare" ad altissima risoluzione i particolari del dipinto tornati pienamente leggibili in seguito all'intervento di pulitura. Uno sguardo ravvicinato che permetterà non solo di ammirare la straordinaria tecnica pittorica utilizzata dal Merisi, ma anche di proporre chiavi di lettura inedite riguardo all'iconografia dell'opera: in particolare, sarà possibile cogliere lo stretto rapporto con le vicende biografiche dell'artista, che nella fase tormentata seguente alla fuga da Roma per l'assassinio di Ranuccio Tommasoni si immedesima con il Santo al punto da raffigurarsi nelle sue stesse vesti. Il San Francesco cremonese sarà inoltre posto a confronto con la redazione dello stesso soggetto conservata alla Galleria Nazionale d'Arte Antica di Palazzo Barberini a Roma, evidenziando gli elementi di analogia e differenza.
La prima menzione moderna del dipinto risale al 1879 quando venne donato al Museo Provinciale di Cremona dal marchese Filippo Ala Ponzone. Sulla base delle ricerche effettuate durante il restauro, è possibile ipotizzare che Caravaggio abbia donato il dipinto al suo protettore cremonese Monsignor Benedetto Ala, Governatore di Roma dal 1604 al 1610, per chiederne il perdono e l'intercessione, forse in vista del desiderato ritorno nella Città Eterna.

ARtGlass, con sede a Monza, sviluppa esperienze di realtà aumentata per i siti culturali basate su dispositivi indossabili (smart-glass) ed ha all'attivo oltre 10 installazioni presso altrettanti musei e siti archeologici in Italia e Svizzera, tra cui la Villa Reale e l'Autodromo di Monza, il Parco Archeologico di Brescia e la mostra Da Guercino a Caravaggio: Sir Denis Mahon e l'arte italiana del XVII secolo tenutasi a Palazzo Barberini dal 26 Settembre 2014 al 15 febbraio 2015.

Fonte: Capitale Cultura - ArtGlass (www.art-glass.it)

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