In mostra a Ravenna la ricostruzione virtuale della Chiesa di Santa Maria in Porto Fuori

In mostra a Ravenna la ricostruzione virtuale della Chiesa di Santa Maria in Porto Fuori

Il 5 novembre 2016 al MAR Museo d'Arte della città di Ravenna inaugurerà l'esposizione temporanea "La casa di Nostra Donna" dedicata alla chiesa di Santa Maria in Porto Fuori. L'iniziativa ideata e curata da Alessandro Volpe in collaborazione con la Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, vuole riconsegnare alla cittadinanza il ricordo e le immagini della chiesa dal Settecento ai nostri giorni. Verranno esposte opere che in vario modo hanno rappresentato la basilica e la sua decorazione trecentesca.

La chiesa di Santa Maria in Porto Fuori fu distrutta da un bombardamento alleato il 5 novembre del 1944. Si tratta di una delle più gravi perdite subite dal patrimonio artistico italiano durante un conflitto bellico, ma la memoria del monumento e della sua tragica sorte si va perdendo di anno in anno. Attraverso una ricostruzione virtuale, presentata per la prima volta in questa occasione, sarà possibile visitare nuovamente quello straordinario edificio caratterizzato dai magnifici affreschi di scuola riminese del Trecento. L’iniziativa, promossa dal Museo d'Arte della città di Ravenna, ideata e curata da Alessandro Volpe, docente di Storia dell’Arte Medievale presso l’Università di Bologna, in collaborazione con la Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, vuole riconsegnare alla cittadinanza il ricordo e le immagini della chiesa dall’Ottocento ai nostri giorni. Verranno esposte opere che in vario modo hanno rappresentato la basilica e la sua decorazione trecentesca.

L’immagine virtuale della chiesa è stata realizzata da Simone Zambruno, Antonino Vazzana e Ilaria Valentino presso Fr@me Lab (Laboratorio fotografico e multimediale del Dipartimento di Beni culturali dell’Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, sede di Ravenna). L’intero progetto è stato curato dal prof. Alessandro Volpe, in collaborazione con la Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e  l’Istituzione Biblioteca Classense.

Vari tipi di postazioni tecnologiche saranno approntate per poter permettere ai visitatori un’articolata esperienza dell’edificio ricostruito che potrà essere visitato virtualmente o contemplato in un filmato autoriale, girato nello “spazio digitale” dal regista e poeta Stefano Massari.

Questa odierna rappresentazione della chiesa è esposta accanto ad altri episodi più antichi: i disegni di Felice Giani, gli appunti ottocentechi di Cavalcaselle, che per primo ricondusse gli affreschi in ambito riminese, e le fotografie che in varie epoche documentarono le forme del monumento, fino a quelle che ne mostrano le macerie. Alcune importanti opere pittoriche saranno esposte per documentare l’altissima qualità della pittura riminese del Trecento e la colta, sofisticata maniera di Pietro da Rimini in particolare.

Come per fare da sponda alla memoria digitale che si imporrà attraverso la ricostruzione virtuale, sarà proposto un filmato documentario che raccoglie le testimonianze viventi della chiesa, della sua vita sociale e devozionale e della sua distruzione (ricerche di Elena Pirazzoli, regia di Fabrizio Varesco). A tal fine il Comune di Ravenna  ha promosso una ricerca sul territorio volta a rintracciare ogni sorta di ricordo, foto di famiglia o altra documentazione.

Grazie ai finanziamenti dell’Asse 6 del POR FESR 2014 – 2020 della Regione Emilia Romagna il Mar sarà in futuro sede del Laboratorio Urbano di Ravenna, luogo di elaborazione delle strategie delle città attrattive e partecipate, punto d’incontro fra nuove tecnologie, inclusione e cultura. L’acquisto di parte delle attrezzature di mostra – primo appuntamento di questo nuovo percorso - è stato possibile in questo contesto.

 

La casa di Nostra Donna
[Dante Alighieri, Paradiso XXI, 12-123] immagini e ricordo di Santa Maria in Porto Fuori
Ingresso: libero, prenotazione richiesta solo per le visite guidate tel +39 0544 482487

Orari:
martedì- domenica 9-18, chiuso lunedì
la biglietteria chiude mezz’ora prima
aperture festive: 26 dicembre, 6 gennaio
chiuso 25 dicembre e 1 gennaio

Giorni di Chiusura: Lunedì

 

Ulteriori informazioni

 

Fonte: MAR - Museo d'Arte della città di Ravenna

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