Venerdì 10 luglio 2015 alle ore 20.30 a Soleto (Le) in occasione dell'incontro-dibattito "I monumentj orsiniani di Soleto: percorsi di valorizzazione", organizzato dall'Amministrazione comunale il progetto di ricerca In-Culture “Innovazione nella Cultura, nel Turismo e nel Restauro” presenterà le attività di ricerca condotte sulla Chiesa di Santo Stefano, chiesa del XIV sec. con un’anteprima dell’applicazione di visita in realtà aumentata.
La manifestazione vedrà la partecipazione del dott. Massimo Bray, direttore generale dell’Istituto Treccani ed ex ministro delle Attività culturali e del Turismo, che focalizzerà il suo intervento sulle buone pratiche nella valorizzazione e promozione del patrimonio culturale.
La Chiesa di Santo Stefano fu vostruita nella prima metà del ‘300 e oggi è l’unica chiesa superstite di un passato religioso e culturale di tradizione bizantina.
L’interno è coperta da capriate lignee ed è interamente "ricoperto di affreschi databili tra il XIV e il XV sec dove gli affreschi che rappresentano l’intera conoscenza dei misteri della fede cristiana, tradotti in un linguaggio figurativo-pittorico comprensibile a tutti".
Recentemente è stata oggetto di lavori di restauro che hanno interessato sia i cicli pittorici che la facciata.
L’applicazione, progettata e sviluppata in collaborazione con i ricercatori dell’Istituto Ibam-Cnr di Lecce e con la Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per le provincie di Bari - BAT e Foggia, si propone come uno strumento immediato per la conoscenza e la comprensione dell’opera, offrendo contenuti inediti, come le integrazioni di restauro digitale o la guida interattiva ai cicli di affreschi. La Chiesa, che rappresenta uno dei primi e più compiuti pochi esempi di pittura tardogotica in Puglia, rientra tra i dodici casi studio sottoposti a programmi di ricerca e valorizzazione da parte di In-Cul.Tu.Re. “Innovazione nella Cultura, nel Turismo e nel Restauro”.
Nell’ambito del Progetto sono state anche condotte sull’edificio, con il supporto del Laboratorio di Diagnostica non Distruttiva del Politecnico di Torino e dell’Ibam-Cnr di Lecce, indagini termografiche e di caratterizzazione dei pigmenti impiegati per la realizzazione degli affreschi.
La chiesa di Santo Stefano, come gli altri beni oggetto di studio, è stata inoltre interessata da azioni di promozione e valorizzazione, come le mostre fotografiche “Da qui non si vede il mare. Il paesaggio della Grecìa Salentina” (4-23 Agosto 2014, Castello de Gualtieriis, Castrignano dei Greci) e “Futuri Possibili. Il paesaggio della Grecìa Salentina” (5-17 Maggio 2015, Castello de Gualtieriis), il reportage fotografico di Piero Marsili Libelli confluito nel calendario 2015 “Tra Visioni e Paradossi”, la realizzazione del cortometraggio “Deposizione in due atti” del regista Carlo Michele Schirinzi (presentato al Torino Film Festival 2014 e al Festival del Cinema Europeo 2015 a Lecce) e l’inserimento nelle app “Sherazade – Storymaker for travelling” e “InCulture – Caccia ai Tesori della Grecìa Salentina”.
Locandina con il programma dell'evento in allegato in fondo alla notizia.
Scheda di approfondimento sulla Chiesa di Sano Stefano a Soleto.
Fonte: Progetto In-Cul.Tu.Re. (www.inculture.eu)
Foto di Paolo Colaiocco realizzate nell'ambito del Progetto di ricerca
In-Cul.Tu.Re. è un progetto vincitore del Bando “Smart Cities and Communities and Social Innovation” promosso dal Miur, finanziato dal Programma Operativo Nazionale Ricerca e Competitività 2007-2013 per le quattro regioni dell’obiettivo Convergenza a valere sull’Asse II Sostegno all’Innovazione Obiettivo Operativo 4.2.1.3 “Azioni Integrate per lo sviluppo sostenibile e la diffusione della società dell’informazione”. *Casi studio: Parco Archeologico di Apigliano (Martano); Chiesa di San Francesco (Martignano); Pozzelle di Pirro, Pozzelle di Apigliano e Cisterne di Masseria Gloria (Zollino); Cripta di San Sebastiano (Sternatia); Chiesa della Madonna degli Angeli (Sternatia); Castello De’ Gualtieriis (Castrignano Dei Greci); Molino a cilindri Coratelli e Imparato (Corigliano d’Otranto); Piazza San Giorgio (Melpignano); Chiesa di San Biagio (Calimera/Melendugno); Chiesa di Santo Stefano (Soleto); Soleto archeologica (Soleto); Attività estrattiva e produzione fittile nel tempo (Cutrofiano).