Archeomatica ha partecipato alla 28esima edizione del Salone del Restauro di Ferrara con uno spazio espositivo collocato nel Padiglione 3. E' stato molto interessante vedere quante nuove realtà con servizi o prodotti tecnologici erano presenti. Di seguito nell'articolo ne abbiamo citate alcune con cui abbiamo avuto il piacere di parlare e assistere alla presentazione delle loro attività.
Il programma delle 3 giornate:
Di seguito il nostro desk:
Di seguito alcune nuove realtà che si occupano di tecnologie inerenti ai Beni Culturali che erano presenti al Salone del Restauro:
- LSI LASTEM è da 50 anni un'azienda produttrice di sistemi e soluzioni per il monitoraggio di grandezze fisiche ambientali.
- GEOGRA' è anche presente con alcuni progetti interessanti e consigliamo di passarli a trovare per chi ha possibilità; di seguito ne citiamo uno:
un’attività di rilievo completata in questi mesi e di acquisizione laser scanner 3D (oltre 400 posizioni di scansione) e fotogrammetrica ove sono state acquisite ca. 19.000 immagini full frame da terra e da drone. L’attività è stata affidata dal Parco archeologico di Siracusa Eloro, Villa del Tellaro e Akrai, ed ha prodotto restituzioni in pianta ed in alzato vettoriali ed Ortofotopiani in scala 1:20 oltre ad un modello di 80 milioni di triangoli texturizzati. Mesh Texturizzata del Teatro Greco di Siracusa:
Oltre ad avere uno spazio espositivo dove è possibile andarli a trovare hanno effettuato un seminario dal titolo: Riscoprire Lucrezia Borgia. Dalla digitalizzazione delle lettere e dei registri conservati all'Archivio di Stato di Modena alla pubblicazione su Lodovico Digital Library. Convegno a cura di Haltadefinizione, in collaborazione con l’Archivio di Stato di Modena e il Centro Interdipartimentale di Ricerca sulle Digital Humanities dell’Università di Modena e Reggio Emilia (DHMoRe).
La Stark InteractiveLibrary è una sofisticata libreria interattiva adottata da importanti musei nazionali ed internazionali. Questo esclusivo sistema ci permette di sfogliare e visualizzare in modo pratico e coinvolgente i preziosissimi libri altrimenti non fruibili, che ad un nostro gesto usciranno magicamente dal muro e si lasceranno sfogliare con dei semplici movimenti delle mani. Nata per i Musei, Stark InteractiveLibrary è un modulo brevettato integrato e “Plug and Play”. Stark InteractiveLibrary comprende al suo interno un sofisticato sistema di proiezione ed un esclusivo sistema di elaborazione digitale e di Tracking interattivo, infatti non richiede alcuna installazione muraria aggiuntiva. La parte grafica è renderizzata in 3D con un impatto visivo altamente affascinante e rappresentativo. Senza alcuna manutenzione.
- Art-up
ART-UP nasce dall’idea di imprenditori visionari che, insieme a professionisti esperti nel mondo della ricerca e dell’innovazione tecnologica, hanno creduto che la tecnologia possa rappresentare un’opportunità di rinnovamento nel settore della cultura e dei beni culturali. L’idea ha portato alla realizzazione di un progetto di ricerca estremamente innovativo, in cui ci si è posti l’obiettivo di riprodurre con elevata qualità ed attendibilità qualsiasi opera d’arte, scansionandone tutte le sfumature ed i complessi dettagli che la compongono. Il team di ART-UP, a partire da processi di scansione 3D e digitalizzazione di opere d’arte di ogni genere (effettuati con scanner laser 3D con risoluzioni che vanno al di sotto del decimo di millimetro), sono in grado di riprodurla sia con stampanti 3D di ultima generazione (basate su tecnologia SLS, FDM e Multijet) che con stampanti a getto di inchiostro, di tipo touchstone con effetto 3D. Inoltre, in aggiunta alle riproduzioni fisiche, i modelli digitali vengono utilizzati per creare contenuti digitali, sia in realtà virtuale che in realtà aumentata.
Servizi di scansione, modellazione, stampa 3D e multimediali per la conservazione e valorizzazione del Patrimonio Culturale, utilizzando tecnologie 3D innovative. In particolare, realizza per i musei copie di opere per mostre, anche tattili per i non vedenti, e videomapping per allestimenti multimediali.
Impianti illuminotecnici, impianti di riscaldamento a raggi infrarossi o con fonti di luci LED quasi invisibili che offrono un'immagine di rilievo alle pitture senza deturpare le linee architettoniche. Questi impianti possono essere utilizzati anche all'interno di musei per evitare di danneggiare opere importanti.
L'articolo verrà aggiornato con interventi o progetti esposti che possono essere di interesse per i nostri lettori. Rimanete aggiornati!!