Il Museo della Scienza di Milano organizza nel pomeriggio di sabato 18 maggio, in occasione della Giornata Internazionale dei Musei, "Museums (memory + creativity)= Social Change", sette workshop gratuiti per incontrare i professionisti del settore.
Il tema della Giornata e il 60° anniversario "sono stati uno stimolo ad organizzare, con la collaborazione di professionisti e colleghi di altri musei, un momento dedicato agli operatori del settore, ancora in via di definizione. Un pomeriggio di confronto e dialogo in cui condividere e presentare best practice su alcuni dei temi che, a vari livelli, rendono possibile l’assunto "Museums (Memory + Creativity) = Social Change". Tanti i temi di discussione: educazione, allestimento, conservazione, nuove tecnologie e social media.
Gli incontri si svilupperano secondo sessioni di lavoro parallele che intendono porsi come una piattaforma collaborativa per uno scambio di conoscenza ed esperienza. Di seguito si riporta la bozza di programma, condivisa con ICOM Italia, che verrà aperto da una sessione plenaria in cui interverranno Alberto Garlandini, Presidente ICOM Italia, su “ICOM 2016 Milano” e Fiorenzo Galli, Direttore Generale del Museo su “sfide e opportunità di un museo oggi”. Sono aperte le iscrizioni.
Programma
15.10 -16.20 Workshop paralleli gratuiti su iscrizione per massimo 25 persone
• Il ruolo educativo del museo: valorizzare il visitatore come "ricercatore"
• Museografia=exhibition design? Interpretare e comunicare per coinvolgere
• Cultura digitale, tecnologie e media per la social innovation nei musei
• Il fundraising al tempo della crisi: corporate sponsorship, fondazioni ex bancarie, crowdfunding
16.30 -17.40 Workshop paralleli gratuiti su iscrizione per massimo 25 persone
• Da conservatore a curatore: una professione in cambiamento
• Project management: consigli pratici per la gestione professionale dei progetti
• Progetti speciali, eventi e collaborazioni: creare valore per il pubblico con un occhio al budget
Per iscrizioni è possibile contattare Ida Morisetti:
Fonte: Museo della Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci