Rilievi effettuati dall’ENEA all’Antica Spezieria di Santa Maria della Scala in Trastevere (Roma) per una ricostruzione 3D di locali e arredi

Rilievi effettuati dall’ENEA all’Antica Spezieria di Santa Maria della Scala in Trastevere (Roma) per una ricostruzione 3D di locali e arredi
Parete Nord della sala delle vendite – ricostruzione 3D preliminare da dati raccolti mediante il sistema laser RGB-ITR sviluppato nel laboratorio ENEA FSN-TECFIS-DIM che ha acquisito l’intera volta e la parte superiore di tutta la sala con una risoluzione dell’ordine del mm.

L’ENEA (divisione FSN-TECFIS) è coinvolto in una collaborazione internazionale relativa al progetto  “ROMA HISPANA. Nuevas tecnologías aplicadas al estudio histórico, la musealización y la puesta en valor de Patrimonio Cultural español en Roma: la Spezieria di Santa Maria della Scala” finanziato dalla Conselleria de Innovación, Universidades, Ciencia y Sociedad Digital- Generalitat Valenciana  (2020-2021) e diretto dalla Prof. ssa Maria Luisa Vazquez dell’Università di Valencia. La Spezieria è gestita dall'ordine spagnolo dei Frati Carmelitani Scalzi.

Si tratta della più antica Spezieria d’Europa, attiva dal Cinquecento fino a metà secolo scorso. La sua collocazione ed importanza hanno fatto sì che per secoli fosse nota come la “farmacia dei papi”. Al suo interno si custodiscono ancora le antiche ricette, i macchinari per la preparazione dei rimedi e campioni da tutto il mondo delle sostanze utilizzate di origine vegetale, ma non solo. Tali sostanze e ricette mediche sono state oggetto di analisi e caratterizzazione dal 2016 a carico di diversi progetti di ricerca che da allora sono stati diretti dalla Dott.ssa Vázquez de Agredos Pascual e finanziati da diverse entità pubbliche e private, come Aboca Coop. Agricola (San Sepolcro, Italia). Vi hanno partecipato laboratori e ricercatori provenienti da Spagna, Svizzera, Francia, Portogallo e Italia. Nel caso dell’Italia, un esempio è la collaborazione con ENEA, fondamentale per avanzare la musealizzazione virtuale-accessibile di questa spezieria romana.

In tale progetto il laboratorio FSN-TECFIS-DIM mette a disposizione la strumentazione laser, mentre TERIN-ICT-HPC partecipa con sistemi per fotogrammetria, per effettuare rilievi non distruttivi e non invasivi nella Spezieria.

D’accordo con la Sovrintendenza Speciale archeologia belle arti e paesaggio di Roma è stata effettuata una prima campagna di rilievi in situ dal 10 al 14 maggio 2021. Scopo delle misure è stata la caratterizzazione delle superfici e l'acquisizione di modelli 3D nella sala affrescata delle vendite e nell'annesso locale utilizzato per la  conservazione delle documentazione relativa (erbari, ricette, ecc...)

I rilievi effettuati hanno avuto il duplice scopo di stabilire lo stato di conservazione delle superfici, per una eventuale pianificazione di interventi di restauro o recupero, e di raccolta di documentazione in forma di immagini e modelli 3D ad alta risoluzione per consentire la promozione e fruizione virtuale del locale storico, visitabile solo su appuntamento da parte di piccoli gruppi.


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