Il recente e continuativo risveglio sismico dei campi Flegrei ha riacceso l'attenzione sulla salvaguardia delle opere d'arte dai terremoti, che insieme agli edifici e ai palazzi storici rischiano di distruggere il patrimonio in essi contenuti. Un fronte su cui Makros, conosciuto nel mondo per il brevetto Blockfire, che dà il nome ai sistemi archivistici per la protezione da fuoco, deterioramento batterico e acqua, ha da sempre lavorato per rendere l'antisismica un'opportunità integrabile e addizionabile in un eventuale secondo momento.
Complice anche il fatto che Makros ha sede a Ferrara, quindi nell'Emilia Romagna piegata dal terremoto del 2012. Non a caso, la prima richiesta in assoluto è arrivata da un grosso gruppo bancario dell'area che voleva mettere in sicurezza molti dei suoi documenti in formato cartaceo. Una richiesta che oggi si sta riaffacciando da parte di una diversa committenza. Il terremoto, così come le inondazioni, fa paura. La soluzione Makros è costituita da un'attrezzatura di blocco e di fissaggio che in caso di scosse telluriche e ondulazioni permette ai sistemi archivistici di rimanere ancorati alla pavimentazione godendo di sostegni indipendenti dalla struttura dell'edificio come da regolamentazione post-sisma propria della regione Emilia Romagna senza rovesciarsi. La parte superiore è appositamente rinforzata per cui, in caso di collasso del solaio, il contenuto rimane protetto dalla caduta dei detriti. Il tutto, ovviamente, viene realizzato attraverso una studio della zona sismica in cui l'installazione viene collocata.
Makros realizza sistemi di archiviazione misurabili in centinaia di metri e chilometri per la protezione da fuoco, acqua, proliferazione batterica, deterioramento del patrimonio culturale. Fondata da Massimo Luise, l'azienda è conosciuta nel mondo per il marchio BLOCKFIRE® , dal nome del primo brevetto, del 2011, al quale ne sono seguiti cinque, nazionalizzati in Europa, Turchia, Stati Uniti, Canada, Cina, Russia. All'estero opera come Makros Project. L'azienda si avvale di un Comitato Tecnico Scientifico che orienta ricerca e sviluppo composto da fisici, biologi, informatici, docenti universitari. Al comitato tecnico scientifico va il 70 per cento dell'utile aziendale. Tutti i brevetti sono abbinabili a Blockfire® e tra loro. Tra i committenti figurano istituzioni, quali Comuni, Province, Regioni, Musei, Archivi, Università, Tribunali, Biblioteche, Ausl, Banche, Fondazioni, Istituti Ecclesiastici, Privati.
Tutte le installazioni di Makros vengono realizzate con attenzione alle caratteristiche del contesto da allestire - grandezza, presenza di eventuale umidità, presenza di luce - e alle sue specifiche esigenze. I componenti interni sono progettati tenendo conto delle misure degli oggetti da preservare, siano essi documenti, libri, quadri,sculture, suppellettili. Essendo sistemi di protezione passiva testata, non rendono necessaria l'installazione di impianti di spegnimento automatico, con risparmio di relativi costi e manutenzione. I prodotti sono realizzati con materiali privi di sostanze pericolose e cancerogene, sono quindi sicuri per gli operatori che li maneggiano e per chi ne fruisce. Non presentando saldature, sono smontabili e rimontabili in altri locali. Quindi, riutilizzabili.
Per maggiori informazioni Makros Srl