L’Italia a Expo Dubai 2021 con Arte e Tecnologia

 L’Italia a Expo Dubai 2021 con Arte e Tecnologia
FIG.1- Il David di Michelangelo digitalizzato.

Il David di Michelangelo realizzato con la tecnologia 3D rappresenterà l’Italia all’Esposizione Universale che si terrà a Dubai dal 1 ottobre 2021 al 31 marzo 2022.  Il progetto è stato coordinato dalla professoressa Grazia Tucci dell'Università di Firenze in collaborazione con la Galleria dell'Accademia, i ricercatori geomatici, esperti di misura e digitalizzazione, il Ministero dei Beni Culturali ed Hexagon, partner tecnico e sponsor del progetto, che ha collaborato con il gruppo di ricercatori.

Il lavoro è stato suddiviso in diverse fasi:

  • Predisposizione del set di acquisizione,
  • Acquisizione dei dati,
  • Digitalizzazione dei dati,
  • Elaborazione dei dati,
  • Analisi dei dati,
  • Preparazione dei file di stampa.

La nuova statua è stata divisa in 14 pezzi stampabili e poi assemblata a mano.

 

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  FIG. 2-  Dettaglio del  David di Michelangelo digitalizzato 

Ultimate le operazioni di acquisizione 3D che conducono alla predisposizione di un compagno digitale ad alta risoluzione, si è avviato il processo di ri-produzione fisica del David. Per due mesi Nicola Salvioli, esperto nel campo del restauro italiano su grandi sculture, ha lavorato con il suo team per rivestire il prodotto di stampa con un impasto di resine e polvere di marmo di Carrara, per donare all'opera una “pelle” utile a ricreare la magia del coinvolgimento emotivo e caratterizzarla per registrare gli aspetti più scientifici di “documentazione” del patrimonio.

 

 

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 FIG. 3 - Riproduzione del David di Michelangelo 

 

“Realizzata in resina acrilica, pesa meno di un decimo della scultura in marmo. Esperti restauratori d'arte hanno messo insieme le parti stampate in 3D e applicato gli ultimi ritocchi con colla e polvere di marmo”, racconta la CNN, che sottolinea poi come la Tucci definisca “la nuova statua un ‘gemello digitale’” e dichiari che “la metodologia utilizzata dal suo team rappresenti un nuovo modo di preservare il patrimonio culturale”.

Paolo Glisenti, il Commissario generale di sezione per l'Italia a Expo Dubai ha dichiarato che: "Il significato di questa operazione, destinata a portare nel mondo l'anima dell'Italia, di Firenze e delle nostre città d'arte, è quello di presentare ai visitatori di Expo Dubai le competenze multidisciplinari della cultura digitale, legata alla digitalizzazione e all'intelligenza collettiva resa possibile dal riuso dell'informazione. Un processo corale, multidisciplinare, inclusivo".

L'originale resta e resterà presso la Galleria dell'Accademia. Il suo compagno realizzato grazie a una sofisticata digitalizzazione e poi alla stampa in 3D, sarà  il punto di rifermento del Padiglione Italia durante il semestre dell'Esposizione.

Fonte: Padiglione Italia 


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