E' recentemente stato aperto il DiaCon (Diagnostica Conservazione), un nuovo spin-off dell'Università di Firenze dedicato alla diagnostica e monitoraggio per la conservazione dei beni culturali, in particolare quelli di tipo architettonico. Italo Celiento, responsabile ha dichiarato che “attualmente il panorama della diagnostica e conservazione del patrimonio artistico e architettonico è frammentato in più specialità. Diacon cerca di raggruppare la maggior parte delle competenze utili a questi scopi, dal rilievo alla progettazione strutturale alla diagnostica del degrado. Partiamo dall’orizzonte toscano, per arrivare potenzialmente a quello nazionale e internazionale".
DiaCon offre quindi un insieme dei servizi mediante l'utilizzo di metodologie innovative nate dalla ricerca universitaria fiorentina e si propone a tutti gli enti pubblici e privati interessati ad interventi di analisi di conservazione, tutela e valorizzazione del proprio patrimonio architettonico.
La nuova impresa utilizzerà strumentazione tecnologica propria del rilievo, di indagini non invasive (georadar, tomografia, endoscopia…) che consentono di accertare le cause del degrado e progettare il restauro più adeguato.
Qui di seguito l'elenco dei servizi offerti:
- Diagnostica e conservazione
Diagnostica dei materiali, diagnostica edile e strutturale, perizie ed indagini specialistiche (archeologiche, archeometriche, geologiche, geotecniche, strutturali);
- Rilievo e modellazione
Rilevamenti topografici, fotogrammetrici, laser scanner e GPS, modellazione 3D di edifici e prototipazione di oggetti;
- Prove e monitoraggio
Monitoraggio di strutture, taratura e sviluppo di strumentazione;
- Modellazione strutturale
Validazione dei materiali, modellazione strutturale ed implementazione di codici di calcolo e software applicativi;
- Gestione della documentazione
Gestione della documentazione di grandi complessi immobiliari ed architettonici integrazione di informazioni geografiche, elaborazione e gestione di banche dati territoriali, realizzazione di carte tematiche. DiaCon si propone anche di produrre software specifico di archiviazione e gestione del patrimonio architettonico sotto la specifica visuale del fenomeno della COMPLESSITÀ dei grandi organismi architettonici.
DiaCon è un team di cinque giovani ricercatori, tre docenti universitari, alcuni liberi professionisti nel campo della conservazione e del restauro e due società che si occupano di indagini archeologiche. Lo spin-off è cresciuto all’interno dell’Incubatore Universitario Fiorentino, come gli altri spin-off fiorentini nati recentemente, e si trova adesso negli spazi delle Murate nel Polo tecnologico per l’innovazione dei beni culturali. Sito internet www.diacon.it.
Fonte: www.unifi.it