Nuove tecnologie riproducono la perduta Natività di Caravaggio

Nuove tecnologie riproducono la perduta Natività di Caravaggio

Dipinta nel 1609 la Natività con i Santi Lorenzo e Francesco d'Assisi di Caravaggio, fu trafugata nel 1969 dall’Oratorio della Compagnia di San Lorenzo a Palermo e da alcuni giorni è stata resitutita alla collettività grazie a tecnologie avanzate che hanno permesso di riprodurre l'opera in ogni dettaglio.

L'opera, che da più di 40 anni rappresenta uno dei casi di furti d'arte più misteriosi e irrosolti del '900, è stata ricollocata nel suo spazio sopra l’altare dell’Oratorio sabato 12 dicembre 2015 alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

E' Sky che ha voluto e sostenuto l'iniziativa affindando la riproduzione dell'opera a Factum Arte, che vanta già altre esperienze nella riproduzione fedele di beni culturali e opere d'arte, che ha ricostruito il dipinto mediante tecnologie innovative di stampa digitale e con una metodologia frutto della collaborazione di un team multidisciplinare con esperti in fotografia, gestione delle immagini, restauro digitale, pittura, restauro, storia dell'arte, stampa digitale e verniciatura.
Fu Peter Glidewel ad invitare a dicembre 2014 a Palermo Adam Lowe di Factum Arte per incontrare Bernardo Tortorici dell'Associazione Dimore Storiche e dell'Associazione "amici dei Musei Siciliani, il quale aveva un interesse particolare nella conservazione dell'Oratorio di San Lorenzo.

In particolare, per ricostruire una copia fedele dell'opera si è partiti da una diapositiva a colori del fotografo Enzo Brai e dagli studi sulla tecnica esecutiva e gli aspetti materici anche di altre opere fra quali il ciclo di San Matteo nella Chiesa di San Luigi a Roma.
Durante l'ultimo restauro, operato nel 1951 dall'ISCR furono prodotte alcune fotografie delle quali sono rimasti i negativi. Queste fotorafi hanno fornito informazioni essenziali sulla tecnica pittorica e il caratere della superifice. Inoltre, le immagini del 1951 sono state confrontate con altre immagini in alta risoluzione eseguite sulle opere di San Luigi dei Francesi sempre per studiare le pennellate di Caravaggio.

L'opera ottenuta è quindi un "facsimile" in alta risoluzione in stampa digitale multistrato su tela capace di produrre lo stesso impatto estetico ed emotivo quando si entra nell'oratorio. Questo è stato possibile grazie alla tecnologia che ha permesso di recuperare e restituire alla città di Palermo un'opera perduta del patrimonio culturale italiano.

L'iniziativa verrà divulgata al pubblico con il documentario "Operazione Caravaggio - Mystery of the Lost Caravaggio" creato da Sky Arts Production Hub, nuovo centro d’eccellenza europeo dedicato alla produzione di programmi sull’arte con sede a Milano  in programma su Sky Arte HD (canali 120 e 400) a gennaio 2016 in Italia e in altri Paesi europei in cui opera Sky.

Il programma documenterà la storia de La Natività con i Santi Lorenzo e Francesco d'Assisi e della scelta di riprodurre l’opera per restituirla alla città di Palermo, "un progetto ambizioso e in grado di dare una nuova vita al celebre dipinto, ma che al tempo stesso apre un inevitabile confronto sulla possibilità di rendere eterna un’opera d’arte pur perdendone l’originale".

 

Ulteriori informazioni sul processo di "ri-materiliazzazione" son disponibili nella pagina dedicata del sito di Factum Arte

 

Fonte: Sky, Factum Arte

Related Articles