È stato firmato a Pechino un importante atto internazionale che sancisce la nascita del Forum Culturale Italia-Cina che permetterà di aumentare gli scambi e le collaborazione tra musei, teatri, fondazioni, grandi festival ma anche di favorire scambi di esperienze e tecnologie nella tutela e restauro dei beni culturali e nella promozione delle coproduzioni cinematografiche.
L'accordo è stato firmato il 20 luglio dal Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini e il ministro della cultura della Repubblica Popolare cinese, Luo Shugang.
"Il Forum culturale Italia Cina - ha dichiarato il ministro Franceschini - sarà una piattaforma operativa per promuovere concrete forme di cooperazione fra i due Paesi. Uno strumento che mancava e che saprà rispondere alle tante attese che il mondo culturale cinese ripone nel nostro paese. Abbiamo gettato le basi per una collaborazione culturale e turistica a tutto campo, il forum servirà a cementare i sentimenti di amicizia e di reciproca ammirazione proseguendo quel rapporto millenario iniziato da Marco Polo e Matteo Ricci".
Nel dettaglio il Forum culturale Italia-Cina si occuperà di:
- reciproca conoscenza della civiltà, della cultura e della storia dei due Paesi;
- scambi e collaborazione tra musei, teatri, fondazioni, grandi festival;
- scambi e collaborazione nei settori cinematografico, musicale, dell’arte classica e contemporanea;
- scambi tra curatori di mostre d’arte;
- scambi e collaborazione nel settore del design e delle industrie della creatività;
- circuitazione delle esposizioni di beni culturali e reperti museali;
- scambio di esperienze e tecnologie nella tutela e restauro dei beni culturali, in particolare: divulgazione e utilizzo di tecnologie valutative dei rischi e della conservazione dei beni culturali;
- cooperazione nel settore della lotta contro il furto, lo scavo illecito, l'importazione e l'esportazione illecite di beni culturali, contrastando il traffico illecito dei beni culturali;
- conoscenza e valorizzazione delle città d’arte, in chiave turistica e di collaborazione culturale;
- cooperazione e scambi tra le istituzioni e le comunità locali dei Siti Patrimonio UNESCO dei due Paesi;
- collaborazione nel settore del turismo, ivi inclusa la divulgazione di percorsi turistici alternativi;
- realizzazione di ogni altra iniziativa, nell’ambito del Forum, che persegua obiettivi di reciproco interesse in tema di collaborazione culturale.
Fonte: MiBACT