Un progetto per studiare la reputazione online dei musei italiani

Un progetto per studiare la reputazione online dei musei italiani

Qual è la reputazione online dei musei italiani? A questa domanda risponde una nuova iniziativa nata dalla collaborazione tra il MiBACT e Travel Appeal, giovane start-up incubata presso H-Farm.  Sono 20 i musei statali oggetto dell'indagine condotta per 12 mesi da gennaio 2015, musei che hanno recentemente acquisito autonomia gestionale.

Travel Appeal ha utilizzato INDEX, una tecnologia che analizza i big data nel settore del turismo in modo da studiare la reputazione online di hotel, ristoranti e destinazioni turistiche in genere, per comprendere i comportamenti dei viaggiatori, capirne le percezioni e i sentimenti studiando le recensioni, i commenti e le conversazioni online sui luoghi della cultura italiana.
La gestione delle interazioni e delle conversazioni online, infatti, sono ormai sempre più la parte più consistente dell'attività di comunicazione e marketing di una destinazione turistica o un sito culturale.

Dall'analisi di più di 31.000 contenuti provenienti da piattaforme di recensioni, primi fra tutti Tripadvisor, e dai social network più diffusi, emerge un "sentiment" piuttosto positivo nei confronti dei musei italiani, con un buon giudizio sulla percezione generale dei musei e la valutazione dell'esperienza di visita nel suo complesso.
Più negativo il giudizio sulla percezione dell'accoglienza offerta dal personale, le guide, le attese o gli eventi organizzati internamente.

L'analisi ha studiato anche i siti web dei musei, la loro usabilità e la gestione ed ottimizzazione degli account sui social network (Facebook, Twitter ed Instagram).

"Il progetto è assolutamente innovativo - scrive Mirko Lalli, CEO e founder di Travel Appeal sul sito della società - perché dimostra una nuova volontà di dialogo e ascolto dei visitatori e un’apertura verso gli strumenti digitali che i viaggiatori contemporanei utilizzano in tutte le fasi dell’esperienza culturale con lo scopo di comprenderne le esigenze e migliorarne l’esperienza di visita generale".


L'analisi sui musei italiani è disponibile a questo link.


Fonte: Travel Appeal

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