Storytelling, Gamification, Interattività: una nuova esperienza di museo

ett-submarine-galataDal 18 al 21 febbraio 2013 durante la Conferenza Museums and the Web Florence 2014 la società ETT Spa presenterà le proprie applicazioni di tecnologie multimediali impiegate con successo per la "gamification" nei beni culturali, così da sostenere la narrazione del museo.

L'intervento dal titolo "Storytelling, Gamification, Interactivity: a new Museum Experience"  (Davide Pantile, Giovanni Verreschi, Roberto Frasca, Matteo Ventrella ed Emanuele Di Rosa) è previsto durante la sessione "Mobile Best Practice Parade" di giovedì pomeriggio 20 febbraio a partire dalle ore 17.00 presso il Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio.

L'azienda ha maturato esperienza, portando i musei in una nuova via, creando un'esperienza immersiva per il visitatore, utilizzando tecnologie innovative per aumentare il coinvolgimento e l'interazione dei visitatori. ETT ha raggiunto questo traguardo attraverso lo sviluppo di un modello di coinvolgimento "game" con strumenti come monitor ad alta risoluzione, touch-screen interattivi, ricostruzioni 3D, sensori di prossimità, simulazioni di gioco, realtà aumentata e proiezioni interattive con attori sullo schermo. Presentando ai visitatori una serie di simulazioni e di "sfide", essi diventano meno "visitatore" e più "attore": "Visita - attori", parte attiva della "storia" raccontata dal museo. 

Durante la presentaziona a Museums & Web Florence 2014 la società presenterà alcuni esempi significativi di come sono stati raggiunti questi risultati.

Una prima installazione di questo tipo è stata realizzata al Galata Museo del Mare di Genova (Archeomatica 2 2013), dove ETT ha creato un pre-show multimediale del sommergibile Nazario Sauro. I visita - attori sono qui inviati ad iscriversi alla "scuola sommergibilisti", utilizzando le interfacce dei touch screen per conoscere la vita e gli strumenti di bordo (periscopio, idrofono, ecc ) ed eseguire semplici test per guadagnare un "diploma submariner".

Un "viaggio coinvolgente" e completo nella storia è l'idea centrale della sezione sulla Memoria e Migrazioni del Museo Galata. Più di quaranta postazioni multimediali si concentrano sulla storia della migrazione e dell'immigrazione fino ai giorni nostri. I visitatori ricevono un passaporto codificato e sono messi nei panni di alcuni emigranti del XIX/XX secolo in procinto di salpare per le Americhe su un transatlantico, interagendo con personaggi virtuali.

Questo approccio da "divertimento" è stato applicato a tematiche scientifiche come l'archeologia. Il Museo Levante Sestri ha installato la soluzione "Scava e impara" (Excavate and Learn): un finto scavo simula un'esperienza di scavo archeologico, che trasforma i visitatori in archeologi, e offre agli oggetti la possibilità di "raccontare" la loro storia . Il progetto è stato selezionato come best practice in occasione della recente conferenza internazionale sul patrimonio digitale (Digital Heritage) tenutasi a Marsiglia nel novembre 2013.

Un esempio significativo di storytelling "al di fuori del museo" è dato dall'app in realtà aumentata Liguria Heritage, che supporta la visita di diversi punti storici di interesse nel territorio della Regione Liguria. Attraverso l'applicazione mobile, i turisti possono incontrare, sotto forma di avatar, personaggi coinvolti nelle vicende storiche di questi luoghi e conoscere da essi il patrimonio culturale.

 

ett-storm-galata

 

L'ultima "frontiera" è un'esperienza multi- sensoriale . Nella "Sala della Tempesta 4D", inaugurata di recente presso il Museo Galata , i visit-attori sperimentano l'intensa emozione di sentirsi naufragati al largo di Capo Horn, a bordo di una scialuppa di salvataggio che si muove in balia del mare in tempesta. Qui sono presenti alcuni schermi 3D ad alta risoluzione, i suoni del mare e del vento e spruzzi d'acqua.

Con l'adozione costante di nuove tecnologie, man mano che diventano disponibili, e attraverso un attento uso delle tecnologie più idonee e sostenibili per ogni progetto, ETT ha incrementato il coinvolgimento dei visitatori, rendendo i musei affascinanti. Sono soddisfatte tutte le fasce d'età, così come gli esperti nei divers campi specifici, e la storia raccontata dal museo raggiunge tutti. I risultati sono dati dall'apprezzamento dei visitatori, dalla crescita del numero di visitatori e dai riconoscimenti internazionali.

 

Approfondimenti: Strumenti interattivi alla scoperta di Colombo e del Porto di Genova (Archeomatica n. 2 2013, pag. 34-41)

 

Vai al programma completo di Museum & Web Florence 2014

 

Fonte: ETT (www.ettsolutions.com)

 

Related Articles