Presentazione del progetto WHERE World HEritage monitoring by Remote sEnsing

where progettoSi svolgerà a Roma venerdì 29 novembre 2013 presso la Sala dell’ex chiesa di Santa Marta in Piazza del Collegio Romano, 5  il Workshop di presentazione del Progetto WHERE (World HEritage monitoring by Remote sEnsing)

L’obiettivo primario del progetto “ World HEritage monitoring by Remote sEnsing (WHERE)”- co-finanziato dall’Agenzia Spaziale Italiana(ASI) e realizzato da NAIS Srl con la collaborazione di MEEO Srl, A & C 2000 Srl, Surveylab Srl e Alma Sistemi S.a.s. - è focalizzato a dimostrare un servizio operativo per il monitoraggio sul breve periodo dei siti classificati patrimonio dell’umanità dall’UNESCO e dei siti di interesse archeologico in ambito di aree urbane, attraverso l’osservazione della Terra dallo spazio.

Il progetto - attraverso collaborazioni tecniche con gli enti responsabili della salvaguardia e conservazione dei beni, e gli enti preposti alla valutazione degli impatti ambientali sul territorio nazionale - ha sviluppato strumenti integrativi di ausilio a metodi e procedure attualmente in uso realizzando un dispositivo di supporto tecnico - scientifico a costi contenuti, fornendo alle “amministrazioni” interessate uno strumento utile per il monitoraggio a fini conservativi di siti archeologici o siti culturali complessi, basato sull’utilizzo di immagini satellitari provenienti da sensori ottici e radar. I

l monitoraggio sul breve periodo di siti in contesti urbani ha una enorme rilevanza perché tali beni sono soggetti a degrado dovuto a:

• cause antropiche (impatto umano sull’ambiente);

• cambiamenti climatici (impatto sulla vulnerabilità dei monumenti);

• cause geotecnico-strutturali (deformazioni dei terreni e strutture).

Nel corso del Workshop sarà presentata una relazione con i primi risultati ottenuti dal monitoraggio sui seguenti siti prescelti:

• Centro Storico di Roma (sito dell’UNESCO dal 1980)

• Parco archeologico dell’Appia Antica, Ostia Antica, compreso il suo porto antico

• I Sassi e il Parco delle Chiese Rupestri di Matera (sito dell’UNESCO dal 1993).

L’incontro offre l’occasione ad esponenti della comunità scientifica e addetti ai lavori per discutere sullo stato dell’arte delle tecnologie di osservazione della terra applicata ai beni culturali e per confrontarsi su: politiche nazionali ed europee, futuri programmi di ricerca.

L’agenda dell’incontro sarà a breve disponibile sul sito web del Progetto www.progetto-where.it.


Programma

9:00 Registrazione

9:15 Apertura lavori

MIBACT - Segretariato Generale: Il patrimonio culturale dei siti archeologici e le nuove tecnologie

NAIS – Ing. Gianfranco Corini: Gli interessi industriali nei beni culturali e turismo; il progetto WHERE

9:35 ASI – Ing. Roberto Borsa (o sostituto): Le tecnologie dello Spazio per i beni culturali

9:45 Regione Lazio – Dott. Edoardo Lampis: Politiche regionali per il patrimonio Culturale e per il turismo

10:00 ESA – Dott. Christopher Steward: L’osservazione della terra, una opportunità per il patrimonio culturale

10:15 ISPRA – ISCR - Dott.ssa A. Giovagnoli - Dott.ssa P.Bonanni: Valutazione dell'impatto dell'inquinamento atmosferico sul patrimonio storico- artistico: la collaborazione ISCR-ISPRA

10:30 ISCR – ISPRA (SUO-IST) – Dott. C. Cacace – Dott. D. Spizzichino: Dissesto idrogeologico, Remote Sensing e Beni Culturali in Italia

10:45 Coffe break

11:00 Il Progetto WHERE

Ing. Antonio Monteleone (NAIS) – Obiettivi principali, metodologie e risultati attesi Prof.ssa Maria Mazzella (Survey Lab) – Tecniche interferometriche

Ing. Marco Folegani (MEEO) –L’impatto del cambiamento climatico e metereologico

13:00 Chiusura dei lavori

NAIS – Ing. Gianfranco Corini

 

Fonte: MiBACT