A Catania seminario interdisciplinare Urbis edificatio. Archeologia, Architettura e Ingegneria: ricostruire il passato per progettare il futuro.

A Catania seminario interdisciplinare Urbis edificatio. Archeologia, Architettura e Ingegneria: ricostruire il passato per progettare il futuro.

L'Istituto per i Beni Archeologici e Monumentali del CNR insieme al Dipartimento di Ingegneria civile e Architettura dell'Università etnea, all'Ordine degli Ingegneri e alla Fondazione Ordine degli Ingegneri, organizza un seminario interdisciplinare dal titolo "Urbis edificatio. Archeologia, Architettura e Ingegneria: ricostruire il passato per progettare il futuro".

L'incontro, che si terrà il 21 luglio a partire dalle ore 16:00 presso l'Aula Magna "Oliveri" della Cittadella universitaria, sarà l'occasione per avviare una riflessione condivisa partendo dal tracciare un quadro dettagliato nell'ambito della ricerca scientifica svolta oggi da archeologi, architetti ed ingegneri nell'ambito del patrimonio archeologico e monumentale allo scopo di avviare possibili piani di collaborazione e interazione tra le diverse discipline.

"Dal mio punto di vista - afferma il direttore dell'IBAM CNR, Daniele Malfitana - da quello di un archeologo che si occupa di patrimonio culturale in chiave multidisciplinare, è un'occasione davvero importante e direi anche intrigante: non si tratta di illustrare semplicemente, ciascuno dal proprio punto di vista, ricerche svolte da archeologi, ingegneri e architetti. Si può, si vuole e si deve, invece, avviare una riflessione ragionata e condivisa sulle effettive esigenze sentite da chi opera nel campo della formazione e della ricerca per costruire interazioni concrete tra archeologia, ingegneria e architettura. Lo si farà partendo dal ruolo e dal senso del 'fare archeologia oggi', profondamente modificati dalle nuove sfide che la società contemporanea pone in termini di conoscenza, fruizione, valorizzazione, comunicazione e divulgazione. L'archeologia non è più una scienza che studia il passato ma una disciplina moderna e contemporanea che analizza le tracce storiche di qualsiasi epoca".

Nell'ultimo decennio il ruolo dell'archeologia è stato profondamente modificato dalle nuove sfide che pone la società contemporanea in termini di prevenzione dal rischio e di necessità di gestione del patrimonio archeologico e monumentale. Il dialogo interdisciplinare costituisce quindi una importante avanguardia per la ricerca italiana su cui è stata posta poca attenzione negli ultimi decenni attraverso lo sviluppo di piattaforme di gestione, la realizzazione di nuovi materiali, la gestione di rischi antropici e ambientali. Si affronteranno, dunque, queste tematiche con l'obiettivo di riuscire ad elaborare una strategia comune che possa fornire risposte concrete alle esigenze di chi vuol imparare oggi un mestiere e una professione per il futuro.

L'ingresso al seminario è libero, la partecipazione al seminario conferisce n. 2 CFP per gli ingegneri iscritti all’Albo.

Locandina con il programma in allegato in fondo alla notizia.

 

Fonte: IBAM CNR