Ancora aperta la mostra "Lo sguardo dentro l'opera"

E' aperta fino al 2 novembre la mostra "Lo sguardo dentro l'opera" realizzata in occasione del 40° anniversario dell’apertura della Casa Museo Remo Brindisi. L’iniziativa espositiva vuole dare particolare rilievo al quarantesimo anniversario della prima apertura del museo che ricorre proprio quest'anno e intende sperimentare innovativi metodi di esposizione attraverso l'utilizzo della Realtà Aumentata, creando inediti punti di osservazione delle opere che possano offrire nuove suggestioni in un luogo già affascinante – la Casa Museo Brindisi –, favorendo il coinvolgimento, la comprensione e l’interesse di un pubblico più ampio e variegato. La Casa Museo Remo Brindisi ospita una ricca collezione di opere d'arte contemporanea creata dal Maestro Brindisi.

Nonostante il suo grandissimo potenziale culturale la Casa Museo resta un tesoro nascosto e di scarsa fruibilità. Da qui nasce l’idea di un progetto per la sua promozione e valorizzazione organizzato in sinergia tra il Comune di Comacchio, area 2 “Strumenti, materiali e tecniche per la museografia e l’Exhibition design” e area 3 “Diagnostica e conservazione” del TekneHub - Laboratorio del Tecnopolo dell’Università di Ferrara afferente alla Piattaforma Costruzioni della Regione Emilia-Romagna.

 

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Il progetto “Lo sguardo dentro l’opera” si propone di valorizzare un primo nucleo di quindici opere della collezione attraverso la Realtà Aumentata. Questa tecnologia permette all’utente, tramite i dispositivi di ultima generazione, di visualizzare la sovrapposizione tra elementi reali e virtuali e di scoprire nuovi particolari delle opere d’arte. Parte dei contenuti della realtà aumentata riguardano la campagna di diagnostica per immagini condotta su alcune opere della collezione.

 

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Questi permettono di porre l’attenzione del visitatore sui particolari della pennellata e della tecnica artistica. Le applicazioni saranno fruibili nel museo, in presenza delle opere, ma anche attraverso una loro riproduzione stampata. Ciò ne consentirà una maggiore valorizzazione e fruibilità, creando interazioni innovative tra visitatore e opera e dando la possibilità di proseguire l’esperienza anche successivamente.

 

Il Museo chiuderà per la stagione invernale e riaprirà in aprile, la mostra in realtà aumentata rimarrà permanente.

 


Fonte: Redazionale

Foto: Gentile concessione INFN