Il Carnegie Museum of Art di Pittsburgh ha recentemente annunciato i risultati di recenti studi compiuti su due opere d'arte della sua collezione: la scoperta di un ritratto originale del XVI secolo di Isabella de'Medici (1542-1576), attribuito a Giovanni Allori, nascosto da un ridipintura dell'epoca Vittoriana e i risultati dell'analisi di un ritratto di Sir George Nevill, Lord Bergavenny, storicamente attribuito a Hans Holbein il Giovane. Il dipinto era considerato un falso moderno e stava per essere rimosso dalla collezione del museo.
Entrambi i dipinti saranno protagonisti della mostra "Faked, Forgotten, Found: Five Renasissance Paintings Investigated" (Falso, Dimenticato, Trovato: Cinque Dipinti Rinascimentali Indagati,) una mostra aperta lo scorso 28 giugno fino al 25 settembre e che presenta al pubblico l'analisi, la conservazione e le questioni in sospeso che circondano alcune opere selezionate nella collezione del museo e per le quali è stato importanti l'impiego di analisi scientifiche.
In particolare, attraverso l'ispezione delle craquelure del dipinto, non coerenti con quelle solitamente riscontrabili nelle opere su tela, e delle radiografie ai raggi x, i conservatori hanno determinato che il ritratto originale di Isabella de 'Medici era stato ridipinto in modo creativo, in modo da soddisfare i gusti del 19° secolo. La conservatrice del Museo, Ellen Baxter è stata in grado di ripulire con successo e restaurare il dipinto, rivelando un ritratto di maggiore profondità e personalità. I due ritratti sono molto differenti e il dibattito sulla necessità o meno di un simile intervento di "restauro" resta aperto.
Ulteriori informazioni e foto su: www.cmoa.org
Fonte: ArtNet News