Le audioguide di MuseumMate

Le audioguide di MuseumMate

Le audioguide sono strumenti che consentono la riproduzione e l’ascolto di un racconto audio registrato, presentando approfondimenti e informazioni su varie tematiche - associate al luogo che si sta visitando. L’intento cardine dell’audioguida è, nel mondo culturale, quindi quello di trasmettere contenuti di un Museo, di un luogo di culto, di un sito archeologico etc. e rendere la visita di ogni categoria di pubblico non solo interessante, ma coinvolgente, emozionante e colma di approfondimenti.

Ma quale evoluzione ha avuto, nel settore, l’uso di questo strumento fino ai giorni nostri? Da quando, nel 1959, in Italia, il Cardinale Giovan Battista Montini, futuro Papa Paolo VI, fece installare nel Duomo di Milano le prime guide elettroniche multilingue, a cui fece seguito l'installazione degli apparecchi in numerosi luoghi di culto, bisognerà attendere gli anni 80 per le prime audioguida portatili con capacità computazionale molto ridotta e gli anni 90 per la nascita di formati digitali più evoluti, primo fra tutti l’MP3 con capacità di memorizzazione sempre più alte. 

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Oggi, è grazie a società leader e veterane come MuseumMate , azienda dal 1996  al servizio dei Musei e parte di OnCulture Capital, che  l'esperienza dell'utente è totalmente rivoluzionata e cambia il concetto stesso di audioguida. L'azienda promuove in tutto il mondo, soluzioni digitali, produce e fornisce dispositivi di Audioguide di ultima generazione ed un software di gestione che consente al management dei Musei di amministrare grandi quantità di dati in tempo reale e avere il pieno controllo dei contenuti multimedia che vengono trasmessi in formato audio, video, immagini, testi e grafica.  Con sede centrale a Madrid dispone del proprio ufficio di rappresentanza e operativo in Italia (Roma), oltre ad altri sedi internazionali tra cui Regno Unito e Portogallo.  Duplice è la sua missione: - da un lato migliorare l'accesso e la qualità della visita del pubblico a musei e monumenti - e dall'altro facilitare e migliorare il lavoro di gestione del management museale.

smart

MuseumMate: migliora l’esperienza di visita. Supporta non solo la parte tecnica, ma si occupa anche della elaborazione di progetti, di contenuti e storytelling ad hoc per ogni cliente museale adottando tecniche narrative e garantendo un'aggiornata diffusione di tutti i contenuti multilingua. Con l'evoluzione della tecnologia, il rapporto del pubblico con i musei è cambiato notevolmente, MuseumMate al passo con i tempi divulga contenuti culturali basandosi su criteri di: accessibilità, innovazione, qualità e interattività. Grazie allo storytelling, definito da Chritian Salmon: un'arte, l'azienda racconta storie adattandosi ai diversi contesti e migliorando l'user experience.  MuseumMate fornisce ancora, a realtà diverse, il sistema di audioguida tradizionale (Guidoo Video) mentre progetta e fabbrica il sistema di ultima generazione, il Visitor Assistant, disponibile in due versioni, a seconda delle preferenze del museo e della scelta dei visitatori stessi: una guida fisica multimediale (SmartGuide) e un modello digitale PWA (EasyGuide); quest’ultimo è disponibile attraverso un QR code direttamente sullo smartphone del visitatore. Entrambe le soluzioni, sono dotati di un sistema di raccolta dati e statistiche, il Visitor Analytics, in grado di raccogliere dati di visita e condurre studi di pubblico in tempo reale.

reinasofia

Secondo il direttore di sviluppo internazionale, Maurizio Rao, “anche se convivono nelle maggior parte dei musei le due soluzioni fisiche e digitali per il visitatore, oggi la tecnologia PWA (Easyguide) si è posizionata come la preferita per la universalità della sua programmazione e l’accesso tramite un semplice navigatore sullo smartphone del visitatore. Inoltre, la tecnologia 5G giochera’ un ruolo decisivo nel facilitare l’accesso a contenuti in millesimi di secondo” L’azienda ha implementato centinaia di servizi di audioguide in molti importanti musei, siti storici, archeologici e culturali tra questi: il Museo del Prado, il Museo Nacional Thyssen e il Museo Nacional Reina Sofía. In Italia: la Fondazione Museo Egizio di Torino, la Fondazione Brescia Musei e La Collezione Peggy Guggenheim di Venezia.

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