Venerdi, 24 Aprile 2015 dalle ore 9.30 a Palazzo Coppini - Centro Studi e Incontri Internazionali si terrà un Workshop dal titolo "Applicazione delle Tecniche Neutroniche di Diffrazione e Imaging ai Beni Culturali".
L'evento è dedicato all'applicazione delle tecniche neutroniche per lo studio dei beni culturali, organizzato dal CNR, in collaborazione con la Fondazione Romualdo Del Bianco, e con il patrocinio dell'IAEA, dedicato agli operatori del settore dei beni culturali, agli studenti di Dottorato e dei Corsi di Laurea inerenti lo stesso ambito.
Le finalità dello Workshop sono tese alla divulgazione dei risultati di un Progetto Internazionale di Ricerca triennale, coordinato dall'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica (IAEA), dedicato all'applicazione delle tecniche di imaging neutronica (radiografia e tomografia) per la diagnostica non invasiva di reperti museali storici e archeologici.
Durante l'incontro verranno presentate, alla comunità scientifica che opera nel campo dei beni culturali, le recenti tecniche di diagnostiche neutronica, le modalità di accesso ai laboratori internazionali, ed alcuni casi studio..
Interverranno:
P. Brisset (IAEA - Wien)
B. Schillinger (TUM - München, D)
N. Kardjilov (HZB - Berlin, D)
Y. Kiyanagi (Nagoya University - Nagoya, Jp)
E. Barzagli ( CNR-ISC - Firenze)
D. Mannes (PSI - Villigen, CH)
F. Civita (Museo Stibbert - Firenze)
A. Williams (The Wallace Collection - London, UK)
A conclusione del convegno verrà tenuta una Tavola Rotonda sul tema:
Il trasferimento temporaneo dei reperti museali dalle loro sedi naturali ai laboratori di ricerca internazionali: problemi e possibili soluzioni.
Si precisa che:
La partecipazione al convegno è gratuita previa registrazione al portale Heritage Community LBT e all'evento (per le istruzioni di registrazione al portale e successivamente all'evento stesso si veda la zona Download di questa pagina)
Le registrazioni sono state chiuse Venerdì 17 Aprile 2015. A causa della limitata capienza delle strutture ospitanti potranno essere accolte soltanto 30 iscrizioni. Le iscrizioni verranno chiuse al raggiungimento di questo numero.
Soltanto le persone registrate saranno ammesse al convegno.
La lingua ufficiale del convegno sarà l'inglese. Non sono previsti servizi di traduzione.
Fonte: A.I.A.r.